Al di fuori della convenzionale rifermentazione in autoclave, Sei Uno ripercorre la strada della più tradizionale rifermentazione in bottiglia. Sei Uno è un nome di fantasia dato per ricordare un evento della famiglia avvenuto nel 1961.
Si tratta di un Prosecco Superiore DOCG Conegliano Valdobbiadene Rive di Carpesica Brut. Come vi abbiamo già raccontato nel nostro primo post, Rive è sinonimo di pura essenza di territorio. Le uve del vitigno Glera per realizzare Sei Uno provengono da un unico appezzamento a Carpesica, la frazione di Vittorio Veneto dove si trova Bellenda.
La sboccatura avviene dopo circa un anno di sosta sui lieviti nelle nostre cantine a Vittorio Veneto, nelle colline di Conegliano Valdobbiadene. Successivamente, il vino sosta sei mesi in bottiglia per ulteriore affinamento. E' proprio la sosta sui lieviti che dona leggere note di complessità al vino.
Il profumo ricorda la mela renetta e la nocciola appena sbucciata con sentori di rosmarino e menta. Al palato è netto e croccante come il primo morso a una mela, pulito e persistente e ha una ottima corrispondenza con il profumo.
Carlotta Salvini, migliore sommelier d'Italia FISAR 2019, ha degustato per noi Sei Uno.
Laureata in agraria ed enologia, la sua passione per il vino è profonda e la trasmette con il suo grande carisma e radicate conoscenze. Scoprite con noi la sua degustazione digitale:
Carlotta abbina a Sei Uno una deliziosa insalata di gamberi al vapore con agrumi e profumo di menta. La trovate nella nostra newsletter di questa settimana!